Analisi dei dati nelle corse di moto: come la telemetria aumenta le prestazioni
Le gare motociclistiche sono precisione ai massimi livelli. Se in passato l'istinto e l'esperienza dei meccanici erano decisivi, oggi è la tecnologia a dettare il ritmo. Le moderne analisi dei dati e la telemetria forniscono informazioni che rendono il comportamento di guida non solo visibile, ma anche misurabile. Non sono più solo i professionisti della MotoGP o del campionato mondiale Superbike a trarne vantaggio. Anche i piloti amatoriali più ambiziosi utilizzano software di analisi e data logger per diventare più veloci e sicuri in pista.
Scoprite in questo articolo come funziona la telemetria, quali sono i dati davvero fondamentali e perché un'analisi sobria dei diagrammi può essere più utile dell'esperienza di guida soggettiva.
Che cos'è la telemetria?
Il termine "telemetria" descrive la registrazione, la trasmissione e la valutazione dei dati raccolti durante la guida. Nello sport professionistico, queste informazioni vengono trasmesse in tempo reale, in modo che gli ingegneri possano vedere direttamente ai box come reagisce la macchina in pista. A livello hobbistico e amatoriale, i dati vengono solitamente analizzati dopo la corsa: questo processo è noto come registrazione dei dati.
Quali dati registrano i sensori?
Sul veicolo sono montati numerosi sensori che registrano, tra l'altro, i seguenti dati:
- Posizione e velocità GPS
- Forze di accelerazione e angolo di inclinazione
- Pressione del freno e posizione dell'acceleratore
- Movimenti delle sospensioni (corsa delle molle, smorzamento)
- Dati del motore, come i punti di cambiata o la velocità del motore
Mentre la telemetria in tempo reale è incorporata in progetti multimilionari come quelli dei team di MotoGP, per i piloti in pista è solitamente sufficiente un data logger compatto o un'applicazione per smartphone che registra i dati GPS.
Strumenti e sistemi in sintesi
Il mercato offre oggi un'ampia gamma di sistemi adatti a diversi budget e requisiti.
- Integrazione con le action cam: I video delle GoPro possono essere combinati con i dati del GPS e dei sensori, perfetti per un feedback visivo.
- Data logger e sistemi di telemetria: AIM, 2D, MoTec o RaceBox sono tra gli strumenti più noti in questo settore.
- Software di analisi: programmi come RaceChrono o Race Studio offrono valutazioni complete e chiare, dai diagrammi ai tempi dei settori.
Ma non sempre si tratta di strumenti molto complessi. Anche un semplice registratore GPS può essere utilizzato per misurare i vostri progressi. Se si vuole andare più a fondo, è possibile ottenere un set di strumenti quasi professionale con pacchetti di sensori.
Quali dati sono fondamentali per ottenere prestazioni ottimali?
Data la ricchezza dei dati di misurazione, non tutte le cifre sono ugualmente importanti. I valori direttamente correlati al vostro stile di guida sono particolarmente rivelatori:
- Punti di cambiata e utilizzo del motore: state evitando cambi di marcia inutili o state utilizzando in modo ottimale la banda di coppia?
- Comportamento dell'acceleratore e della frenata: Quanto dosate le transizioni tra la frenata, l'inversione di marcia e l'accelerazione?
- Scelta della traiettoria e velocità in curva: state seguendo costantemente la traiettoria ideale o state perdendo tempo prezioso facendo correzioni inutili?
- Movimenti delle sospensioni: L'assetto è adeguato o è troppo duro, troppo morbido o sbilanciato?
- Confronto tra i segmenti: Su quali sezioni della pista si perde più tempo rispetto ai giri più veloci?
Come le analisi dei dati ottimizzano il comportamento di guida
La vera magia avviene dopo la guida, quando i dati vengono elaborati e analizzati. Diagrammi e sovrapposizioni rivelano dove si perde tempo. Forse frenate regolarmente troppo tardi, costringendovi a girare bruscamente in curva. Oppure si accelera troppo presto, il che rende l'auto instabile e a lungo andare mette a dura prova i pneumatici.
L'analisi dei dati garantisce tre miglioramenti fondamentali:
- Riconoscere i punti deboli: Per sapere esattamente da dove si deve partire.
- Ottimizzazione dell'assetto: il vostro stile di guida diventa la base per la messa a punto delle sospensioni, dei freni e dell'elettronica.
- Risultati coerenti: I dati sono oggettivi e vi aiutano a evitare errori e quindi a percorrere giri riproducibili.
Conclusione: perché i dati sono la sensazione migliore
In gara non conta solo il coraggio, ma anche la precisione. L'istinto è importante, ma può sempre essere sbagliato. I dati, invece, mostrano chiaramente, nero su bianco, dove si sta guadagnando tempo e dove sono i punti deboli.
La telemetria e l'analisi dei dati non sono un espediente. Sono strumenti importanti per guidare meglio, in modo più costante e sicuro a lungo termine. Indipendentemente dal fatto che siate ciclisti amatoriali o professionisti, se potete misurare le vostre prestazioni, avete una solida base per migliorare in modo mirato. Alla fine, siete voi a decidere cosa fare con queste misurazioni. Ma se volete davvero tenere sotto controllo i vostri tempi sul giro, non c'è modo di evitare di esaminare i dati.